Apostolato
La nostra Fondatrice iniziò l’Opera affidatale da Dio con la cura verso i bambini abbandonati, secondo il motto:
“CASA PER I SENZA CASA”.
Dall’ordine della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo attinse la intensità e profondità religiosa della sua opera. Dalla ricchezza della tradizione spirituale del Carmelo noi attingiamo la forza per la nostra azione apostolica.
Questa comprende:
- Sostegno ai poveri e abbandonati fisicamente e spiritualmente.
- Catechesi, preparazione della Liturgia e Pastorale Vocazionale.
- Centri di Formazione Religiosa, offerta di Esercizi Spirituale.
- Case per Vacanze e per Pellegrini.
- Missione Famigliare.
- Educazione Cristiana dei Fanciulli e dei ragazzi.
- Assistenza agli anziani in case di riposo.
L’apostolato e le opere apostoliche da noi intraprese sono parte essenziale della nostra Vita Religiosa, come lo sono la nostra Vita di Preghiera e Comunitaria.
In Italia, attualmente abbiamo 3 comunità:
- Rocca di Papa: Comunità di Formazione delle nuove Carmelitane DCJ, anche Case Famiglie e attività parrocchiale.
- Cremona: Comunità dove le nostre suore lavorano con gli anziani e nelle attività parrocchiale.
- Roma: “Casa per Ferie”. Comunità di accoglienza ai Pellegrini che vengano visitare i luoghi santi di Roma, gruppo parrocchiale, movimenti apostolici, famiglie e esercizi spirituali.
Tappe di formazione
LA CANDIDATURA:
È il periodo in cui la ragazza comincia a fare delle piccole esperienze della chiamata di Dio insieme alla nostra comunità religiosa. Questa è una tapa di discernimento dove lei cerca di capire e intendere se davvero quel Carisma e Spiritualità calano il cuore.
“Lo Spirito Santo elargisce i doni necessari per l’edificazione del popolo di Dio. Noi collaboriamo a quest’opera divina aiutando le singole persone a riconoscere la propria vocazione e a seguirla…la candidata deve essere istruita intorno alla integrale vita religiosa, le si deve spiegare anche la finalità, lo spirito e la vita della congregazione. Essa imparerà, attraverso l’esperienza pratica, che la Vita Religiosa della nostra Congregazione, secondo l’esempio della nostra Fondatrice, include l’attività apostolica, la quale orientata ai bisogni sociali degli uomini del nostro tempo”.
(Cost. 126 – 129)
IL POSTULATO:
È il periodo per la quale la candidata dovrà approfondire e chiarire la propria FEDE. Essa sarà guidata nell’adattamento della sua forma di vita sul piano Spirituale e Psicologico in modo da poter prendere una decisione responsabile circa la sua vocazione.
Il passaggio dalla vita del mondo alla forma di vita nel Carmelo del Divin Cuore di Gesù è un cambiamento incisivo nella vita della giovane, che essa deve affrontare consapevolmente.
Chi ha ricevuto la chiamata del Signore prova anche un certo grado di pace, di gioia interiore e di soddisfazione…la pace che il Signore ci dona quando seguiamo la sua chiamata, la sperimentiamo, qualche volta in ciò che sembra contrastare le nostre vedute, come ci viene detto nella Sacra Scrittura: “Chiunque avrà lasciato casa, fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà il centuplo e avrà in eredità la Vita Eterna”. ( Mt. 19,29).
IL NOVIZIATO:
Il Noviziato è un periodo di iniziazione approfondita nella nostra Congregazione. Con il noviziato hanno inizio la Vita Religiosa ed il tempo vero e proprio della Formazione, il cui scopo è il raggiungimento del dono totale e definitivo di sé a Dio.
La novizia viene iniziata alla vita secondo i Consigli Evangelici, fa l’esperienza della Vita Comunitaria, come realmente viene vissuta, si famigliarizza con la nostra Attività Apostolica, che è uno dei pilastri della nostra Vita Spirituale.
LA PROFESSIONE TEMPORANEA:
L’inserimento nel Carmelo DCJ per mezzo della prima professione religiosa ci dà la consapevolezza dell’appartenenza alla Congregazione, della sicurezza e dell’uguaglianza. Inserimento che non significa soltanto che possiamo aggiungere al nostro nome Carmelo DCJ, ma che partecipiamo veramente alla vita e all’apostolato della casa. L’inserimento nella nostra Congregazione significa più che vivere insieme, più che ricevere la stessa formazione, più che esercitare la stessa attività, Esso è: PARTECIPAZIONE ALLA VITA TRINITARIA.
LA PROFESSIONE PERPETUA:
La nostra professione dei voti perpetui è una risposta definitiva all’amore che Dio ha per noi e al dono di sé che Egli fa a noi. In questo scambio di reciproca donazione troviamo la risposta a tutte le nostre domande, il fine della nostra ricerca e dei nostri desideri, sperimentiamo la ricompensa che appaga l’ardimento del nostro SI’ a Colui che non ha bisogno di noi, ma per la follia del suo amore vuole vivere sempre con noi.